Buone pratiche di misura

Dati affidabili in laboratorio e nell'ambiente di produzione

Le misure accurate sono alla base di esperimenti riproducibili, processi affidabili e qualità sostenibile.

Sviluppate dagli esperti di misura di tutto il mondo, le Buone pratiche di misura costituiscono un approccio scientifico e basato sul rischio per la gestione del ciclo di vita degli strumenti.

Ti aiuteranno a trovare e documentare gli strumenti più adatti allo scopo. Inoltre, riceverete consulenza e formazione su come installare, qualificare, tarare e utilizzare gli strumenti in modo efficace.

Principi scientifici delle Good Measuring Practices

Idoneità allo scopo

Documentazione attestante che gli strumenti soddisfano i requisiti.

Basate sul rischio

Testate e qualificate i vostri strumenti solo con le azioni necessarie.

Convalidate dall'istituto metrologico

Sviluppate da esperti di misura soddisfacendo le migliori pratiche correnti.

Cinque punti per misure affidabili

Durante il ciclo di vita dei vostri strumenti, poniti le seguenti domande, che ti aiuteranno a garantire risultati di misura ottimali:

Quali sono i tuoi requisiti e i tuoi rischi?
Quali sono gli strumenti più adatti allo scopo?
Qual è il tipo di formazione più utile per gli utenti?
Quali sono i metodi per una taratura e una verifica efficaci degli strumenti?
Quali consigli e suggerimenti di misura si possono seguire per una gestione effettiva degli strumenti?

Gestione del ciclo di vita degli strumenti

Lo scopo di uno strumento di misura è quello di fornire dati affidabili che consentano di migliorare la ricerca, garantire la qualità dei prodotti e prendere le decisioni giuste. Esistono diversi strumenti che producono dati; tuttavia, l'accuratezza dei risultati dipende non solo dagli strumenti, ma anche dall'utente, dalle caratteristiche del campione, dalle condizioni ambientali e da altri fattori.

Le Good Measuring Practices prendono in considerazione tutti i fattori rilevanti per l'accuratezza e l'affidabilità dei dati di misura. Forniscono raccomandazioni per la scelta degli strumenti, un piano di taratura e verifica basato sul rischio, offerta formativa, manipolazione dei campioni, materiali di riferimento, selezione del metodo, oltre a consigli e suggerimenti aggiuntivi per mantenere le misure accurate nel tempo.

L'accuratezza delle misure dipende dalla scelta dello strumento e da altri fattori

METTLER TOLEDO è un partner esperto nelle misure di peso, volume, concentrazione, pH, conducibilità, umidità, densità, dimensioni delle particelle, caratteristiche termiche, cinetica, contaminanti e molte altre quantità.

Per ulteriori informazioni su ciascun programma GxP, fate clic sui link riportati di seguito.

Domande frequenti

Perché le Good Measuring Practices sono necessarie?

Se i vostri risultati sono importanti, le Good Measuring Practices possono aiutarvi a ottenere risultati accurati e di alta qualità giorno dopo giorno. La nostra competenza nella misura e il nostro approccio scientifico e trasparente vi supportano nella scelta degli strumenti più adatti al vostro scopo e nel mantenimento della loro accuratezza nel tempo.

Le Good Measuring Practices mi aiutano a soddisfare i requisiti di conformità normativa?

I programmi GxP sono sviluppati secondo solidi principi metrologici e si basano sulle normative e sulle migliori pratiche correnti. Gli esperti di METTLER TOLEDO collaborano con comitati nazionali e internazionali per migliorare e sviluppare nuovi standard di settore (ad esempio ISO, USP, Ph.Eur., ASTM, OIML, EURAMET, ILAC, EURACHEM e altri).

I programmi GxP vi aiutano a documentare e dimostrare che i vostri strumenti sono adatti all'uso previsto, come richiesto da tutti i principali standard e linee guida sulla qualità come ISO 9001, Good Laboratory Practice (GLP), Good Manufacturing Practice (GMP), Global Food Safety standard accettati dall'iniziativa (BRC, SQF, ecc.) e altri. Inoltre, i singoli programmi GxP vi aiutano a soddisfare gli standard specifici degli strumenti, come USP 41, Ph.Eur. 2.1.7, OIML R76-1, EURAMET cg-18 e ASTM E898 per la pesata (GWP) o ISO 8655 per il pipettaggio (GPP).

In che modo una valutazione del rischio contribuisce a definire la frequenza di taratura?

La manutenzione, la taratura e la verifica degli strumenti possono essere un'attività complessa e costosa. Le Good Measuring Practices definiscono la gamma e la frequenza delle attività di verifica delle prestazioni in base al rischio dell'applicazione. Se il rischio è elevato, una taratura e una verifica più frequenti possono contribuire a mitigare il rischio. D'altro canto, se il rischio è basso, sono sufficienti attività minime e la frequenza può essere ridotta. I programmi GxP vi aiutano a effettuare una semplice valutazione dei rischi e a proporre un piano di manutenzione e taratura specifico per le vostre esigenze.

Quand'è che uno strumento di misura è "adatto allo scopo"?

Uno strumento è adatto allo scopo se soddisfa tutti i requisiti del suo utilizzo previsto. Dal punto di vista metrologico, è idoneo allo scopo se l'incertezza di misura del risultato è uguale o inferiore alla tolleranza di misura richiesta. Nella pesata, ad esempio, il certificato di taratura GWP confronta l'incertezza misurata con la tolleranza di pesata specificata dall'utente e documenta quindi l'idoneità allo scopo. Una valutazione simile utilizzando le incertezze stimate viene effettuata prima dell'acquisto di un nuovo strumento nel documento GWP Recommendation.

Quali sono i criteri importanti da considerare prima di acquistare un nuovo strumento?

Molti criteri dipendono dalla specifica tecnologia di misura, ma alcuni si applicano alla scelta dello strumento in generale:

Qual è il mio utilizzo previsto?
Quale livello di accuratezza è necessario ottenere?
Devo soddisfare i requisiti di conformità normativa?
Qual è il rischio della mia applicazione?
Dove si trova lo strumento? Sarà influenzato dall'ambiente?
Come desidero memorizzare i risultati?
Ho bisogno di un piano di verifica e taratura/SOP?
Di quale formazione hanno bisogno i miei utenti?

Tali requisiti sono documentati in una GxP Recommendation che vi aiuta a scegliere lo strumento giusto.

Le Good Measuring Practices forniscono indicazioni sulla qualificazione dello strumento?

Sì. Mantenere la tracciabilità e l'accuratezza dei risultati di misura è un vantaggio chiave delle Good Measuring Practices. A seconda del settore, dei requisiti normativi e del tipo di tecnologia di misura, può essere difficile stabilire quale qualificazione sia necessaria e quale no. I programmi GxP forniscono raccomandazioni chiare sulle attività di qualificazione più significative, in base ai vostri requisiti di rischio e conformità.

Le Good Measuring Practices si applicano solo agli strumenti di laboratorio?

No. Sebbene la maggior parte dei programmi GxP si concentri su strumenti di misura di laboratorio nell'ambito di R&S, controllo qualità e garanzia di qualità, i principi scientifici si applicano anche alla produzione industriale e al confezionamento. GWP, ad esempio, Good Weighing Practice, si applica a qualsiasi strumento di pesata, da una microbilancia a un sistema di pesatura per serbatoi di diverse tonnellate.