Il monitoraggio continuo di cloruri e solfati mediante la tecnologia di elettroforesi microcapillare (MCE) fornisce un approccio proattivo al controllo dell'impatto di alcuni dei contaminanti più corrosivi nell'acqua delle centrali elettriche. Questo caso di studio mostra i vantaggi nel misurare cloruri e solfati utilizzando la tecnologia MCE in linea rispetto ad altre tecnologie. Fornisce quindi un esempio dei vantaggi ottenuti grazie all'installazione di un analizzatore di cloruri e solfati Thornton 3000CS di METTLER TOLEDO presso la centrale elettrica di Nearman Creek in Kansas, negli Stati Uniti.
Poiché cloruri e solfati sono i principali contaminanti corrosivi presenti nelle centrali elettriche, la necessità di misurarne i livelli è diventata sempre più urgente a fronte del crescente funzionamento ciclico delle centrali elettriche, nonché della costruzione di centrali più grandi con elevati investimenti di capitale. Grazie alla tecnologia MCE è possibile provvedere al monitoraggio in linea a livello di ppb di cloruri e solfati, consentendo una rapida reazione alla contaminazione del ciclo dell'acqua.
La tecnologia MCE si basa sull'elettroforesi capillare, che si avvale di un campo elettrico per separare gli ioni contenuti in un elettrolita, sfruttandone la mobilità. Come descritto nel caso di studio, le ricerche sull'uso di questa tecnologia per le misure nel ciclo del vapore delle centrali elettriche hanno mosso i primi passi negli Stati Uniti, presso la Colorado State University.
Nella centrale elettrica di Nearman Creek, l'installazione dell'analizzatore 3000CS, che utilizza la tecnologia MCE, ha aiutato l'impianto a capire che gli ioni acetato derivanti dalla decomposizione del loro additivo di ammina aumentavano le relative misure di conducibilità cationica, nascondendo il vero contenuto di cloruri e solfati presente all'interno del flusso.
Nonostante ricevessero avvisi dal sistema di conducibilità cationica sulla presenza di un rischio di contaminazione elevata da cloruri e solfati, l'installazione di un sistema con tecnologia MCE ha permesso di riconoscere la non veridicità del risultato, e di capire che le operazioni avvenivano entro i limiti raccomandati. Ciò ha consentito di risparmiare tempo e fatica nella convalida e nella risposta agli allarmi.
La tecnologia MCE offre notevoli vantaggi alle centrali elettriche, quali un chiaro monitoraggio dei livelli di ioni corrosivi e un aiuto per le centrali elettriche a non superare i requisiti di garanzia della turbina. Un analizzatore dotato di tecnologia MCE può svolgere un ruolo fondamentale in qualsiasi sistema di gestione del ciclo dell'acqua delle centrali elettriche.