Le reazioni chimiche altamente reattive e soggette a rischi, spesso caratterizzate da basse energie di attivazione e alta esotermia, possono essere difficili da sviluppare e controllare a causa dell'energia immagazzinata nei loro componenti. I singoli reagenti, reagenti, intermedi e prodotti presenti durante la sintesi contengono legami che immagazzinano energia e possono rilasciarla rapidamente sotto forma di calore, luce e altre forme di energia, ponendo rischi significativi per la sicurezza.
Per garantire reazioni e processi sicuri, stabili e ben performanti, è fondamentale disporre di una capacità di misurazione precisa e di una comprensione approfondita della cinetica di reazione sottostante, della termodinamica e dell'effetto di numerose variabili sul risultato e sulle prestazioni.
La tecnologia che fornisce informazioni sul comportamento di queste sostanze chimiche pericolose e dei processi energetici è diventata sempre più disponibile e può essere sfruttata per garantire un'accurata caratterizzazione della sicurezza e della valutazione del rischio.
Questa raccolta di ricerche riassume articoli recenti della letteratura chimica globale che mostrano come i calorimetri FTIR e RC1mx, EasyMax™ e Optimax™ in situ ReactIR™ possono essere utilizzati per chiarire le informazioni fondamentali che fanno progredire la chimica e i processi più sicuri. Presentiamo esempi di gruppi funzionali e tipi di reazione comuni, tra cui:
- Azoturo
- Diazo
- Grignard
- Alogeno
- Organolitio
- Perossidi