Come determinare il contenuto di umidità nei pellet di plastica?
La nostra raccolta dedicata alle materie plastiche fornisce metodi per la determinazione dell'umidità per le resine più comuni e li confronta con il metodo di titolazione Karl Fischer.
 |
I nostri pacchetti di soluzioni di settore per la determinazione dell'umidità forniscono una guida competente su come trarre vantaggio dall'analisi rapida e accurata dell'umidità. Le nostre competenze tecniche si basano su decenni di collaborazione con le aziende leader nel settore.
Che cosa sono i pacchetti di soluzioni di settore per la determinazione dell'umidità?
I nostri pacchetti di soluzioni di settore per la determinazione dell'umidità includono un ampio know-how in materia di determinazione dell'umidità, come raccolte di metodi, casi di studio e note applicative. Per usufruire delle nostre competenze, è sufficiente scaricare il documento relativo al settore di vostro interesse.
Quale vantaggio ottenete?
I nostri pacchetti di soluzioni di settore per la determinazione dell'umidità vi mostrano come l'analisi dell'umidità favorisce l'aumento dei profitti nella vendita a peso di prodotti finiti. Oltretutto, vi guidano per conseguire i massimi risultati mediante l'utilizzo degli analizzatori di umidità nel processo di produzione.
Pacchetto di soluzioni di settore per la determinazione dell'umidità nelle materie plastiche
I pellet in plastica secchi supportano la produzione efficiente
La determinazione accurata dell'umidità residua supporta la produzione efficiente
Eliminate gli sprechi in produzione grazie al controllo accurato e affidabile del contenuto di umidità residua nello stabilimento:
- Evitate i difetti (scarti e rilavorazioni)
- Eliminate gli sprechi (dai risultati dei test in laboratorio)
- Eliminate il trasporto inutile (dagli strumenti di prova fuori sede)
Il contenuto di umidità residua nei pellet in plastica è fondamentale per garantire la giusta fluidità e il riempimento corretto degli stampi a iniezione. Ad esempio, per una lavorazione ottimale, le poliammidi richiedono un contenuto di umidità residua da 0,02% a 0,1%: una quantità troppo elevata di umidità causa rotazioni e altri difetti di qualità; una quantità troppo ridotta di umidità porta al riempimento scarso dello stampo, in particolare per i componenti aventi traiettorie di flusso lunghe o forme a nervatura delicate.
Quali sono i metodi alternativi alla titolazione Karl Fischer?
- La titolazione Karl Fischer è il metodo di prova standard ASTM per determinare il contenuto di umidità nelle materie plastiche (vedere ASTM D6869; metodo di prova standard per la determinazione coulometrica e volumetrica dell'umidità nelle materie plastiche). Per la titolazione KF sono necessari un laboratorio appropriato e tecnici di laboratorio qualificati. Vengono applicate sostanze chimiche tossiche e smaltiti rifiuti pericolosi. Pertanto, la titolazione Karl Fisher non è indicata per l'utilizzo quotidiano negli stabilimenti di produzione da parte del personale.
- Come alternativa alla titolazione KF per le verifiche di routine, ASTM ha stabilito il "Metodo di prova standard per la determinazione dell'umidità nelle materie plastiche mediante loss-in-weight", ASTM D6980. Il metodo descrive l'utilizzo degli analizzatori di umidità.
- L'utilizzo di un analizzatore di umidità alogeno per determinare il contenuto di umidità residua nella plastica è un metodo di prova riconosciuto da ASTM.
Com'è il confronto tra la risoluzione della titolazione Karl Fischer e quella degli analizzatori di umidità?
- La risoluzione dell'analizzatore di umidità alogeno HX204 di METTLER TOLEDO è 0,001% MC (Moisture Content, contenuto di umidità) o 10 ppm. La titolazione Karl Fisher ottiene una risoluzione da 1 ppm 10 volte superiore.
- ASTM dichiara che gli analizzatori di umidità ASTM D6980 sono indicati per la determinazione quantitativa dell'umidità nella maggior parte delle materie plastiche.
È necessario utilizzare un analizzatore di umidità alogeno con risoluzione da 0,1 mg (umidimetro o igrometro)?
- I pellet in plastica contengono circa 100 volte meno umidità dei campioni di alimenti come il caffè macinato. Il loro contenuto di umidità è molto basso. Per determinare quantità così piccole di umidità in modo stabile e accurato, è obbligatorio l'uso di uno strumento con una risoluzione elevata di 0,1 mg. La risoluzione da 0,1 mg è 10 volte maggiore rispetto a quella di un analizzatore di umidità alogeno standard utilizzato per campioni di alimenti (1 mg). All'interno della gamma di strumenti METTLER TOLEDO, solo l'analizzatore HX204 offre una risoluzione così elevata.
- Per ottenere risultati duraturi, la risoluzione elevata da sola non basta. È quindi vivamente consigliato di applicare i consigli e i suggerimenti, così come i metodi di essiccamento descritti nel documento "Raccolta di metodi per materie plastiche".
Qual è la temperatura di essiccamento corretta per misurare l'umidità nelle materie plastiche?
- Selezionate una temperatura tale per cui l'umidità evapori e il risultato coincida con il valore di riferimento ottenuto con la titolazione Karl Fischer. Se il materiale fonde o cambia colore significa che la temperatura è troppo alta. Consigliamo di seguire le indicazioni fornite nella guida METTLER TOLEDO "Raccolta di metodi per materie plastiche".
Si può utilizzare lo stesso metodo per materie plastiche rinforzate e non rinforzate?
- Le materie plastiche rinforzate contengono vetro o altri materiali che non interferiscono, quindi è possibile utilizzare lo stesso metodo.
Pacchetto di soluzioni di settore per la determinazione dell'umidità nei biscotti
Nei biscotti, il contenuto di umidità è importante
Garantite qualità e profitti con il controllo accurato dell'umidità
Scoprite come il controllo del contenuto di umidità contribuisce a garantire la qualità dei prodotti e a ridurre i costi delle materie prime
La soluzione "Umidità nei biscotti" include
- Caso di studio "Shelf-life, taste and more" (Scadenza, sapore e altri aspetti)
- Raccolta di metodi per prodotti alimentari
- Nota applicativa: "Determinazione dell'umidità nei biscotti"
Questi documenti descrivono come le principali aziende produttrici di biscotti traggono vantaggio dall'analisi dell'umidità mediante l'utilizzo di analizzatori alogeni. Forniscono inoltre una guida competente sull'utilizzo degli strumenti, inclusi i metodi applicativi per i biscotti e gli ingredienti tipici.
Analisi del contenuto di umidità negli alimenti
Nella nostra raccolta di metodi di determinazione dell'umidità per l'industria alimentare, troverete oltre 20 metodi di determinazione dell'umidità per campioni nell'industria alimentare e dei prodotti da forno.
Analisi dell'umidità nei biscotti - Nota applicativa
La nostra nota applicativa descrive come gli analizzatori di umidità alogeni migliorano la produttività all'interno dello stabilimento e garantiscono la qualità elevata costante dei prodotti finiti.
