Tecniche cromatografiche come HPLC o GC vengono comunemente impiegate nei laboratori analitici di R&S e CQ, per la quantificazione e la purificazione dei singoli componenti della miscela. La purezza, la concentrazione e la composizione di questi componenti influiscono in modo significativo sulla qualità del prodotto finale e su molte altre importanti caratteristiche come efficienza, sicurezza, durata utile e altro ancora.
Per eseguire un'analisi cromatografica, è necessario preparare molti campioni identici e sottoporli all'intero metodo analitico, in modo da scoprire se sia possibile determinare i necessari dettagli. I metodi HPLC e GC richiedono entrambi l'uso di sostanze di riferimento note come standard per ottenere risultati tracciabili dalla valutazione. Pertanto, la preparazione degli standard di riferimento è una comune attività di tutti i giorni nella maggior parte dei laboratori analitici.
Questa nota applicativa presenta un modo semplice e rapido per preparare standard di riferimento accurati per HPLC e altri metodi (analitici) cromatografici. Il metodo permette di utilizzare meno sostanza e solvente e di ottenere così un significativo risparmio di tempo e denaro.
Tipi di standard di riferimento
Gli standard di riferimento vengono impiegati per identificare o determinare la concentrazione dell'analita in un campione dalla concentrazione sconosciuta. Lo standard di riferimento viene preparato con una concentrazione nota, in modo che il campione sconosciuto possa essere confrontato con esso, allo scopo di determinare la sua effettiva concentrazione. Esistono due diversi tipi di standard:
Nota: alcune aziende chiamano "esterni" gli standard di riferimento acquistati da altre società e "interni" i propri.