Preparazione gravimetrica dei campioni

La preparazione dei campioni è un passaggio rilevante nel workflow analitico e generalmente prevede operazioni manuali lunghe e noiose. Sfortunatamente, la lavorazione manuale intensiva comporta un elevato rischio di errore o variabilità, che può a sua volta determinare risultati fuori specifica (OOS) o non conformi alle tolleranze (OOT) (risultati dei test che non rientrano nei criteri di accettazione di specifiche o tolleranze). La variabilità nella preparazione dei campioni influisce sull'accuratezza dell’esito finale dell'analisi ed è quindi fondamentale identificare ed eliminare le potenziali cause di errore prima che possano avere un impatto sui risultati a valle.

Un articolo pubblicato alcuni anni fa sulla rivista LC/GC prendeva in esame due aspetti del workflow di un laboratorio analitico: innanzitutto, quanto tempo un analista impiega a eseguire le diverse fasi di un workflow analitico e, in secondo luogo, quali sono le principali cause degli errori OOS. I risultati di questa indagine mostravano come più della metà (61%) del tempo di un analista venisse impiegato nella lavorazione dei campioni e circa metà (49%) degli errori OOS potessero essere attribuiti a tale fase di lavorazione o a sbagli commessi dall'operatore.