Questo libro bianco presenta cinque esempi, tratti da pubblicazioni recenti, di come la sola HPLC non sia sufficiente a fornire tutti i dati richiesti dagli scienziati. In tutti i casi, l'integrazione dell'analisi in situ con la HPLC ha determinato un miglioramento nei passaggi della sintesi:
- Meccanismi di reazione nascosti: rilevazione di intermedi transienti in un reagente di accoppiamento
- Dati sulle reazioni a -78°C: ottimizzazione della reazione di litiazione
- Previsione del punto finale della reazione, prima del campionamento: monitoraggio dell'idrogenazione per il completamento della reazione
- Verifica dello stato della reazione durante l'attesa dei risultati della HPLC: decomposizione con conseguente epimerizzazione
- Determinazione della cinetica con dati esaustivi: parametri della cinetica di reazione di un singolo esperimento
Se vi siete sempre chiesti come imparare di più da una reazione, questo libro bianco può aiutarvi, perché spiega le problematiche dell'analisi offline e illustra le tecniche che permettono di ottenere una comprensione completa della reazione in condizioni difficili.
Comprensione completa delle reazioni
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Le informazioni sulle reazioni chimiche derivano da una comprensione completa delle relative cinetiche, dei loro meccanismi e dell'effetto delle variabili sulla resa e sui profili di impurità. La necessità di reazioni sicure e facilmente scalabili sta modificando la modalità di esecuzione delle sintesi: ne è un esempio l'adozione sempre più frequente dei metodi in continuo. Inoltre, a fronte delle richieste di supporto per analisi chimiche più complesse e nuovi protocolli di sintesi, gli strumenti analitici disponibili per ottenere dati sulle reazioni necessitano di innovazioni. .
