La guida descrive come rendere automatici i processi di titolazione Karl Fischer. L'automazione consente un uso più efficiente degli spazi e/o delle risorse a disposizione. Può essere utilizzata per velocizzare singoli processi oppure per ridurre la necessità di intervento da parte dell'operatore nel workflow, contribuendo così a migliorare la produttività
La guida tratta di argomenti correlati, tra cui:
- Informazioni di base sulla titolazione Karl Fischer
- In che modo l'automazione migliora la produttività
- Che cosa è possibile rendere automatico nella titolazione KF
- Le opzioni di automazione per la titolazione Karl Fischer
- Opzioni per un'automazione flessibile dei fornetti per la titolazione Karl Fischer
Inoltre, descrive alcuni esempi applicativi che possono essere modificati per adattarsi ad altri tipi di campioni.
Cosa posso rendere automatico nella titolazione Karl Fischer?
Le titolazioni Karl Fischer possono essere rese automatiche per aumentare tanto la produttività quanto l'affidabilità dei risultati; inoltre, l'automazione può migliorare l'ergonomia e la sicurezza per gli utilizzatori finali. Per rendere automatica la titolazione Karl Fischer è possibile utilizzare un fornetto autocampionatore InMotion KF e/o un autocampionatore InMotion con l'opzione kit Karl Fischer.
Il fornetto autocampionatore InMotion KF consente di eseguire, per ogni singola serie di campioni, fino a 120 titolazioni volumetriche o coulometriche specifiche per l'acqua, con misure altamente accurate fino a poche ppm.
Per i campioni che non richiedono l'estrazione dell'acqua con la tecnica del forno, l'automazione delle titolazioni volumetriche KF è realizzata utilizzando un campionatore automatico InMotion con un'opzione Karl Fischer Kit. Combinato a un qualsiasi rack InMotion da 100 ml, il kit Karl Fischer permette la titolazione diretta di un massimo di 55 campioni solidi e liquidi nel becher di titolazione.