Catalent Biologics, importante azienda fornitrice di avanzate tecnologie di somministrazione e soluzioni all'avanguardia per lo sviluppo di biofarmaci, aveva la necessità di implementare processi di serializzazione nel suo stabilimento di Bloomington, nell'Indiana. Dopo aver parlato con diversi fornitori, il team ha scelto METTLER TOLEDO come partner per la serializzazione. Per quale motivo? METTLER TOLEDO offre una soluzione davvero completa, che va dall'hardware al software e dall'installazione fino all'assistenza tecnica. Ciò significa che ogni elemento del processo di Track & Trace utilizza la stessa interfaccia utente, semplificando così la formazione dei nuovi operatori.
L'applicazione specifica della Track & Trace Line presso lo stabilimento Catalent di Bloomington è la serializzazione di cartoni contenenti fiale e siringhe pre-riempite. Questi cartoni sono pensati come singole unità di vendita, quindi devono essere serializzati singolarmente. Dopo la serializzazione di ciascun cartone, si passa alla fase di aggregazione. A seconda del cliente, questa fase comincia con il raggruppamento dei cartoni in un pacco, quindi in una cassa e per finire in un pallet; in alternativa, il passaggio dei pacchi viene saltato e i cartoni vengono aggregati direttamente in una cassa.
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"Abbiamo scelto una combinazione di sistemi di Track & Trace manuali e automatici per ottimizzare la flessibilità della produzione e semplificare il processo di scale-up durante l'automazione di altre parti della linea", ha spiegato Edward Krause, Principal Manufacturing Specialist.
Un altro aspetto importante era la possibilità di gestire tutti i dati di vari processi di serializzazione e aggregazione: le suite software PCE Site Manager e PCE Line Manager si sono dimostrate perfettamente adatte allo scopo. Il software Site Manager gestisce tutte le interazioni di livello 3, fungendo da archivio per le informazioni correlate a numero di serie, prodotto, ordine e stato della linea.
La prima fase del processo di serializzazione e aggregazione sfrutta la postazione Datamatrix T2620, che contrassegna ogni cartone con le informazioni di serializzazione e verifica immediatamente i dati utilizzando una videocamera intelligente. I cartoni con errori di stampa vengono immediatamente espulsi, mentre quelli approvati passano alla fase successiva del processo, ovvero l'aggregazione nei pacchi. Trattandosi di una fase non sempre necessaria, Catalent ha optato in questo caso per una soluzione manuale, ovvero la postazione di aggregazione T2660. Il codice 2D di ogni cartone viene scansionato a mano e il sistema crea una relazione padre-figlio con il codice assegnato al pacco; quindi, viene stampata un'etichetta con il codice aggregato da applicare al pacco.
Le casse vengono aggregate nello stesso modo, anche se in questo caso la linea utilizza una postazione per l'aggregazione delle scatole di spedizione T2650, che scansiona automaticamente tutti i codici 2D di ogni strato in una volta sola. Una volta riempita la cassa, un'altra etichetta viene stampata e applicata sulla superficie. Le casse complete vengono ulteriormente aggregate in pallet con un'altra stazione T2660 e, in caso di necessità, una terza stazione T2660 al di fuori della linea di produzione semplifica ogni eventuale rilavorazione.
Tuttavia, quelli di Track & Trace non sono gli unici strumenti METTLER TOLEDO presenti nello stabilimento. A monte del processo di serializzazione, un sistema di controllo peso XS3 METTLER TOLEDO assicura che ogni cartone venga riempito correttamente, rivelando la presenza di riempimenti eccessivi o insufficienti e rimuovendo i cartoni interessati. Insieme alle soluzioni di Track & Trace, Catalent considera gli strumenti METTLER TOLEDO come elementi essenziali per adempiere correttamente i suoi obblighi e soddisfare i clienti.
