Con l'impiego della tecnologia di ispezione a raggi X per prodotti sfusi, i livelli di rilevazione di contaminanti fisici sono solitamente migliori a monte del processo produttivo, quando gli articoli non sono ancora lavorati, si presentano in uno strato più sottile e con una consistenza più uniforme (omogenea) rispetto a quella delle confezioni finali.
Nel settore alimentare, le materie prime sfuse in ingresso possono comportare un elevato rischio di contaminazione. L'ispezione di questi prodotti con la tecnologia a raggi X al momento del loro ingresso nello stabilimento consente di verificarne la qualità.
La tempestiva eliminazione del rischio di contaminazione riduce al minimo lo spreco di prodotto e i costi di produzione. Si evita così la perdita dell'ulteriore valore aggiunto al prodotto attraverso la lavorazione e il confezionamento degli alimenti, e gli strumenti sono protetti dai danni che potrebbero essere causati da pietre o da frammenti di metallo passati inosservati.